Giovanni Zurzolo
Nel biennio 1986/88 frequento la scuola di recitazione “All’Avogaria” di Venezia.
Studio la commedia dell’arte con Carlo Boso, Antonio Fava e Stefano Perocco.
Con Paola Brolati scrivo ed interpreto spettacoli di cabaret.
La mia formazione è principalmente nel teatro comico e gestuale .
Ho approfondito, in una ricerca che ho definito “teatro Terraterra”, il legame del teatro con il territorio e la comunità di uno specifico luogo.
Esperienze di questo tipo sono già state sperimentate in Alto Adige, Marche e Basilicata, tra le più significative:
- “Lisistridade” – 1996 all’interno della caserma C. Battisti di Merano,
sul tema delle pulizie etniche. - “Peste” – 1998 nell’areale della chiesetta di campagna di S. Valentino a Merano
sul tema della Colpa. - “Sacre-Coeur” – 1999 a circa 3.000 metri sul Monteneve
sul tema della riconciliazione con la Terra. - “Strix” – 2001 nel centro storico di Merano
sul tema dell’inquisizione e del capro espiatorio. - “Racconti raccolti sull’argine” – 2004 sull’aia di una fattoria di Falconara
sul tema del Ricordo. - “Arlucea-arlucea” 2005 sull’aia di una fattoria di Falconara sul tema dell’Addio.
- “Le lavandaie e i panni sporchi” – 2006 sul greto del fiume Esino sul tema del Peccato.
- “Donchisciotte e le pale eoliche” – 2006 nel parco eolico di Corleto
sullo sfruttamento del terriotrio da parte delle multinazionali. - “La pietra del tempo” area militare dismessa sul promontorio di Ancona,
sul tema della Memoria. - “Nella terra degli Enotri” – 2008 nel borgo di Guardia sul tema delle Radici culturali.
Tutti eventi teatrali che avevano le stesse caratteristiche: spettacoli itineranti all’aperto, recitati in più lingue, realizzati con la partecipazione di molte persone e che affrontavano temi legati alla storia e al luogo delle comunità coinvolte.
Dal 1991 conduco nelle scuole di ogni ordine e grado progetti di teatro con i bambini e i ragazzi; processi creativi che si concludono con la rappresentazione di uno spettacolo teatrale. I testi e i temi vengono concordati e sviluppati insieme alle insegnanti e ai bambini. A tutt’oggi sono un’ottantina gli spettacoli realizzati a Burano, Venezia, Lorenzago, Merano, Vipiteno, Falconara, Coldrano, Lana, Lagonegro, Egna, Salorno, Caines, Bolzano…
Ho fondato, insieme ad Evi Unterthiner, Iosu Lezameta e Letizia Aguanno, il Teatro PraTIKo nel 2000.
Dalla sua costituzione fino ad oggi collaboro con teatroZAPPAtheater perchè sono pienamente convinto che il teatro è la zappa con cui si rivolta un territorio e la sua gente. Un teatro fatto dalla gente e per la gente.